IL FAIR PLAY: “…perché il rispetto nello sport non deve svanire…al di là del lato deve cadrà l’ultima palla”
ll termine “fair play” indica il “gioco corretto”, ed il suo significato è specificato in una serie di norme e comportamenti volti al rispetto delle regole, degli avversari, e di tutti i partecipanti al gioco, compresi se stessi.
Questi valori dovrebbero essere alla base dell’educazione di ogni sportivo, che prima di competere deve ricordarsi i concetti di rispetto, lealtà e amicizia.
Questo autunno ho avuto l’opportunità (grazie al suggerimento della pro.Menin) di guardarmi su internet il video del discorso pronunciato da Davide Mazzanti, allenatore della Nazionale di Pallavolo Femminile, in occasione delle premiazioni al Quirinale. Come tutti ormai sanno, le ragazze della Nazionale di Pallavolo hanno vissuto con amarezza la delusione del risultato alle Olimpiadi scorse. e per questo hanno ricevuto insulti e offese sui social accentuando la frustrazione della sconfitta. Ma, nonostante tutto, hanno poi avuto la possibilità di riscattarsi conquistando la vittoria incredibile agli Europei.
Ascoltare le parole di questo personaggio mi ha consentito di riflettere ed esprimere alcune considerazioni.
Uno dei messaggi che mi ha particolarmente colpito è: l’importante è portare rispetto a coloro che con fatica, passione e desiderio inseguono il sogno della vittoria. Nello sport così come nella vita, non è tutto bianco o nero , ci sono tante sfumature di grigio; in quanto alti e bassi fanno parte della carriera, ma quello che conta è continuare a “pitturare”, superando il nero e essendo grati del bianco.
Dunque nonostante la sua squadra abbia subito una sconfitta, Mazzanti reputa le atlete meritevoli del sostegno dei tifosi per l’impegno profuso.
Il bello dello sport infatti è l’incarnazione dei valori del Fair play che permettono di godersi l’evento sportivo e guardare persino oltre il risultato.
Ma l’estate dello sport ci ha offerto altri episodi in cui si sono manifestati momenti di Fairplay e momenti di Fair play.
quest’estate la nostra nazionale di calcio ci ha portato la coppa europea dopo più di mezzo secolo. Ma nelle competizioni degli ultimi anni, dove non ha brillato per i risultati, è comunque riuscita a radunare tutto il popolo italiano sotto il tricolore, rendendoci orgogliosi di appartenere all’Italia.
Anche nei Campionati Europei di calcio 2021 ci sono stati due episodi in particolare che hanno dimostrato l’onore del fair play e l’ingiustizia per chi non ne comprende il significato.
Il primo caso è stato quando il giocatore della nazionale danese Eriksen ha avuto un malore improvviso in campo, e subito il capitano e i suoi compagni di squadra si sono mobilitati, soccorrendolo e mettendosi tutti attorno a lui, proteggendolo dagli sguardi delle telecamere e del pubblico.
Il secondo caso riguarda l’episodio della finale degli Europei di calcio tra Italia e Inghilterra (terra proprio dove il concetto di fairplay nasce e si sviluppa): i giocatori dell’Inghilterra sconfitti al momento della premiazione , si tolsero la medaglia dal collo come se non volessero accettare la sconfitta. Questo gesto, fatto proprio a Wembley dalla nazionale inglese, dimostra che i giocatori, come in tanti altri casi e per tanti altri atleti, non hanno saputo vivere la partita nel modo corretto.
Uno dei pochi sport dove invece, a mio avviso, il Fairplay ha ancora un grande significato è il Rugby. Infatti al termine di ogni partita, la squadra ospitante organizza il “terzo tempo” ovvero un momento in cui vincitori e vinti, che fino a un minuto prima se ne sono date di santa ragione, festeggiano offrendosi da bere e da mangiare in amicizia. Questo gesto incarna perfettamente i valori del fairplay nello sport.
Anche io credo che, come dice Mazzanti, se lo sport è come una metafora, uno specchio della nostra società che riproduce in piccolo le dinamiche della vita che conduciamo, allora è fondamentale che le regole sportive siano rispettate tanto quanto le leggi.
Il video del discorso di Mazzanti al Quirinale
27-09-2021: Davide Mazzanti al Quirinale – YouTube
Carmine Bubba, 3C scientifico