IL VAR ATTIRA PIÙ DEI CAMPIONI DELLA PALLAVOLO? LA VERITÀ É UN’ALTRA

Lo scorso 11 settembre è stata una giornata importante dal punto di vista sportivo: la nostra nazionale maschile di Pallavolo HA VINTO IL CAMPIONATO MONDIALE. Nella stessa giornata si sono svolte altre competizioni importanti: la partita di basket contro la Serbia e la partita di calcio Juventus e Salernitana.

Ma la prima pagina della Gazzetta dello Sport, all’indomani di una giornata memorabile, ha fatto emergere in primissimo piano il pareggio della Juventus con tanto di polemica al Var, dando solo un piccolo spazio alla vittoria della pallavolo e ha dedicato, in un trafiletto in basso, la notizia dell’impresa della nazionale di basket agli europei contro la Serbia.

Quello che emerge dai social network è la contestazione da diversi utenti sul fatto che la finale del mondiale di pallavolo in Polonia rappresenta un successo di grande levatura per la nazionale italiana, paragonabile sicuramente ai successi delle grandi squadre di calcio. Eppure, il resoconto di questa giornata trionfale per lo sport italiano trova spazio soltanto a partire dalla metà del giornale, mentre nella sezione “Primo Piano” si sceglie di dedicare un’intera pagina inerente alle querelle sul divorzio tra Francesco Totti e Ilary Blasi.

Di fatto, molto gossip e poco sport. Questo entra in contrapposizione anche con il nome stesso del giornale, che si chiama appunto “Gazzetta dello SPORT”, ma alla fine di sport ce n’è ben poco.

Una volta rientrati a scuola, in alcune classi si è discusso proprio di questo argomento: “perché viene sempre valorizzato il calcio?“. Così abbiamo iniziato a condurre un sondaggio per le varie classi coinvolgendo sia gli studenti che i professori e siamo arrivati ai seguenti risultati.

Su un totale di 541 studenti, la maggior parte di noi, l’11 settembre ha seguito la competizione di pallavolo.

Questa è la dimostrazione che non è vero che lo sport più seguito sia sempre il calcio; di per sé tutti gli sport sono molto seguiti, ma giornali, televisione e radio fanno sempre prevalere il calcio sugli altri.

In conclusione, potremmo affermare che al giorno d’oggi i mezzi di comunicazione tradizionali come i giornali e le televisioni vengono principalmente seguiti da una generazione adulta che è ancora molto legata all’argomento del calcio. Al contrario, noi giovani che consultiamo più frequentemente i social network riusciamo ad avere maggiori notizie su vari sport grazie alla più completa informazione di internet.

Asia, Aurora, Chiara, Eros

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