UN’INDIMENTICABILE CIASPOLATA IN MONTAGNA: ALLA SCOPERTA DI PASSO COE

INTRODUZIONE

Mercoledì 31 gennaio, le classi 3ªC, 3ªAL e 3ªBL sono andate a fare una ciaspolata a Passo Coe in Trentino Alto-Adige. Ma che cosa sono le ciaspole? 

Le ciaspole, o racchette da neve, sono uno strumento che rende lo spostamento a piedi sulla neve più facile, aumentando la superficie calpestata e vengono usate nell’escursionismo in un ambiente innevato. Le ciaspole hanno un’origine molto antica, si pensa siano nate circa 8000 anni fa in Asia settentrionale, in nord America e in nord Europa. Erano uno strumento indispensabile per le popolazioni che vivevano in regioni nevose come l’Alaska perché, senza di esse, sarebbe stato impossibile svolgere attività come la caccia, necessaria per sopravvivere, ma anche per effettuare semplici spostamenti. Le prime ciaspole erano costruite con legno, pelle e corda, mentre oggi sono fatte di plastica o di materiali simili e sono, ovviamente, molto più rifinite rispetto a quelle antiche anche se mantengono lo stesso principio ed utilizzo. 

All’alba, quando il mondo era ancora addormentato, ci siamo riuniti davanti alla scuola in attesa di intraprendere un’avventura straordinaria in montagna. Con gli zaini sulle spalle e gli occhi pieni di entusiasmo, abbiamo iniziato il nostro viaggio verso Passo Coe, un luogo incantevole incastonato nelle maestose Prealpi Venete.

Dopo un viaggio caratterizzato dalla bellezza dei panorami montani, siamo arrivati al Passo Coe intorno alle 9:30; qui abbiamo avuto il piacere di incontrare la guida alpina che ci ha accolto con entusiasmo e ci ha mostrato l’itinerario che avremmo percorso durante la giornata. Dopo aver ricevuto le necessarie istruzioni e scelto le nostre ciaspole, eravamo pronti per iniziare questa fantastica avventura.

Il percorso ci ha portato attraverso paesaggi mozzafiato, mentre la guida ci raccontava storie di conquiste e sfide affrontate sulle montagne. Durante il tragitto ci siamo fermati ad ammirare le gole naturali e abbiamo imparato a riconoscere le impronte degli animali nella neve. È stato un momento educativo e affascinante che ci ha permesso di apprezzare la vita selvaggia delle montagne.

Dopo una mattinata emozionante di escursione, ci siamo fermati per uno spuntino; era il momento ideale per prendersi una pausa e riacquistare le energie prima di continuare il viaggio.

Nel pomeriggio, abbiamo avuto la fortuna di goderci un po’ di tempo libero durante il quale ci siamo divertiti con la neve, costruendo “igloo” e prendendo parte a simpatiche battaglie a palle di neve. È stato un momento di pura felicità e spensieratezza, in cui ci siamo sentiti completamente liberi e in sintonia con la natura circostante.

Prima di concludere la nostra avventura, abbiamo seguito un corso sulla sicurezza in montagna, dove ci hanno spiegato l’importanza di essere preparati e consapevoli quando ci si avventura sulle vette. Successivamente, abbiamo avuto l’incredibile opportunità di visitare la misteriosa Base NATO Tuono, un luogo che racchiude tanta storia e segreti che ha aggiunto una nota misteriosa alla nostra giornata in montagna.

Con il cuore pieno di gioia e la mente ricca di nuove esperienze, siamo tornati al punto da cui eravamo partiti, concedendoci una meritata pausa prima di intraprendere il cammino verso casa. Mentre ci riposavamo e riflettevamo sulla nostra avventura, ci siamo resi conto di quanto fosse stata una giornata veramente speciale e indimenticabile.

In conclusione, l’escursione al Passo Coe e alla Base NATO Tuono è stata un’esperienza unica che ha lasciato un segno indelebile nei nostri cuori, ci ha permesso di arricchire la nostra mente, di rafforzare i legami di amicizia e creare ricordi preziosi da custodire per sempre. Siamo grati per l’opportunità che abbiamo avuto di esplorare la bellezza e la grandezza della natura e non vediamo l’ora di intraprendere nuove avventure.

   Articolo a cura di : Davide Ples e Luca Barbieri

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