Alla scoperta del linguaggio della natura
Misurazioni geoelettriche, geosismiche e magnetiche realizzate nel territorio del nostro istituto, unite a una lezione introduttiva e a una finale: questa è l’affascinante attività di geofisica organizzata dal nostro Liceo, proposta ormai da diversi anni e rivolta alle classi quinte indirizzo scientifico, che suscita sempre grande interesse e coinvolgimento.
Grazie alla collaborazione esistente tra l’Istituto di Geofisica dell’Università degli Studi di Milano e la nostra scuola, noi, studenti della classe 5^A/B/C, abbiamo la preziosa opportunità di aderire a questo progetto, sotto la guida e la supervisione del docente universitario Mario Giudici insieme ai suoi assistenti. La nostra curiosità viene pienamente soddisfatta nel comprendere quali siano i compiti di un geofisico, grazie anche all’utilizzo di sofisticati strumenti.
Particolarmente interessante è risultata la tomografia elettrica del terreno: la disposizione mirata di elettrodi sul terreno permette di registrare i dati riguardanti le proprietà elettriche del suolo. Il risultato è una sezione bidimensionale del terreno, in cui vengono rappresentati i valori di resistività di una determinata zona.
Inoltre, molto affascinante è risultato l’utilizzo di uno strumento, il geofono 3D land. Tramite questo dispositivo si possono captare le onde sismiche che si propagano nel terreno: il segnale viene scomposto nelle singole frequenze, fornendo un’immagine tridimensionale del sottosuolo.
Al termine di questa attività, possiamo affermare di essere pienamente soddisfatti: non abbiamo solo compreso le possibilità fornite dagli strumenti della fisica nell’ambito dell’indagine del territorio, ma siamo riusciti anche a cogliere l’importanza e il fascino di una scienza in grado di interpretare ciò che ci circonda. Comprendere il linguaggio della natura non è mai stato così semplice!
04 Aprile 2017,
Marinella Cancelli, 5^A
Martina Ferri, 5^A