Lo scorso 22 Febbraio i nostri studenti Andrea Scaravonati e Andrea Chignola, rispettivamente delle classi 3AL di Melzo e 4B di Cassano d’Adda, hanno partecipato alla giornata internazionale della guida turistica. Esso è un progetto sostenuto dal Centro Guide di Milano per sensibilizzare le persone sull’importanza della figura della guida turistica nel settore economico e soprattutto per condannare le guide turistiche abusive, assai diffuse nelle città d’arte, dimostrando che la qualità del servizio offerto da una guida turistica con licenza è nettamente superiore a quello fornito da guide improvvisate, che non hanno neppure passato l’esame abilitativo e che conoscono nozioni decisamente più limitate e circoscritte rispetto a una guida professionale.

I ragazzi hanno aiutato nel pomeriggio la Professoressa Sancino, docente di lingua e letteratura inglese sulle sedi di Melzo e Cassano nonché guida ufficiale con patentino, con un gruppo di turisti italiani in una visita guidata presso il Castello Sforzesco, con tema centrale “l’interrelazione tra Ludovico il Moro e Leonardo da Vinci”.
I ragazzi hanno preparato accuratamente degli approfondimenti e delle curiosità che facessero cornice al discorso della guida, studiando molto seriamente le loro parti e frequentando il corso preparatorio, anch’esso lanciato dalla professoressa Sancino insieme al professor Cacopardi.

I ragazzi hanno accolto il gruppo e si sono occupati degli aspetti pratici, come rispondere alle domande dei turisti in attesa dell’inizio del tour.
Andrea Scaravonati si è poi occupato di spiegare al gruppo la complessa storia della Ponticella di Bramante, un edificio molto importante frutto della collaborazione di quattro figure di spicco nella scena milanese alla fine del XV secolo: Ludovico il Moro, Bramante stesso, Leonardo da Vinci e addirittura Bernardino Luini.
Successivamente, all’interno del Museo del Castello, Andrea Chignola ha esposto un consistente approfondimento sulla Madonna Lia, un dipinto oggetto di controversie e dibattiti perché considerato per molti anni opera di Leonardo ed oggi attribuito ad uno pseudo-Leonardo vissuto a Milano mentre vi era Leonardo stesso.

Questa occasione ha permesso ai nostri due studenti di capire cosa realmente significhi essere una guida turistica, lavorare sul campo, gestire trenta turisti e ha dato loro l’occasione di guadagnare dell’inestimabile esperienza, affiancati da una guida professionista.